[DIARIO DEL 30 Mag 2014] Il nostro modo di partecipare a Expo 2015
“L’orto di Ale” è un orto principalmente di piante aromatiche, coltivato secondo i principi della coltura biologica coinvolgendo i nostri ragazzi in un’attività che produca risultati tangibili nel rispetto del lavoro proprio ed altrui.
L’orto è costruito e mantenuto in una precisa zona all’interno del giardino che circonda la comunità Oklahoma.
Il progetto è seguito da un agronomo, dagli educatori e da volontari insieme ai ragazzi ospiti della comunità.
L’obiettivo è quello di far sperimentare la possibilità di organizzare e gestire l’orto nel rispetto dei tempi della natura, oltre che ovviamente raccogliere ed utilizzare i frutti del “duro lavoro”.
L’educazione al rispetto dei tempi e degli impegni, sebbene in un ambito protetto come la comunità, diventa un primo approccio al mondo del lavoro ed una situazione osservabile dagli operatori in relazione al comportamento di ciascun minore.
Contemporaneamente possiamo educare i nostri ragazzi ad un corretto rapporto con l’ambiente e ad un approccio al lavoro in linea con gli attuali temi dell’economia sostenibile, dando così la possibilità ai nostri ragazzi di partecipare, “a modo nostro”, all’evento di EXPO 2015.